dimanche, décembre 07, 2008

ROMA, A PALAZZO BARBERINI UN 'CAROSELLI' PROVENIENTE DA NANTES

ROMA, A PALAZZO BARBERINI UN 'CAROSELLI' PROVENIENTE DA NANTES

Roma - La rete di frequenti scambi che la Galleria Nazionale d'Arte Antica di Roma mantiene con alcuni importanti musei stranieri, permette di ospitare a Palazzo Barberini fino al 23 febbraio 2009 un magnifico dipinto del caravaggesco Angelo Caroselli (1585- circa 1652) raffigurante Santa Caterina d'Alessandria, proveniente dal Muse'e des Beaux Arts di Nantes. Uno scambio amichevole poiche' nella citta' francese verra' esposta per tre mesi la Buona Ventura di Simon Vouet, alla mostra centrata sugli anni romani del pittore (1612- 1629). La Santa Caterina di Nantes, che si volge sorridendo verso lo spettatore in uno straordinario dispiegarsi di colori, non ha nulla di devoto e curiale: sembra invece una bellissima maga, o una sacerdotessa dell'antichita', abbigliata con medaglie e cammei, mentre ci indica un sarcofago di marmo scolpito. Qui il nome di Apollo sembra suggerire il contrasto fra la fede antica e quella moderna, quest'ultima sottolineata dalla ruota, simbolo del martirio che la santa (protettrice dei filosofi,) subi' nel 307 dopo Cristo. Tutto e' compendiato nel dipinto, con una miscela di teatralita' e mistero che rende il quadro ( mai visto in Italia) di estrema suggestione.

Per l'occasione si potra' ammirare vicino a queste due inquietanti figure femminili del Caroselli, anche la sua Sacra Famiglia durante la fuga in Egitto, conservata nei depositi di Palazzo Barberini in attesa della riapertura di tutto il piano nobile del museo, prevista insieme a quella del pianterreno per la fine del 2009. Anche questo terzo quadro esprime bene il carattere naturalistico e laico del pittore: l'episodio sacro e' infatti trasformato in una sorta di rustica "colazione sull'erba" di 400 anni fa.